Biomedicina :: Malattie rare & Biotech
Aggiornamento in Medicina
I pazienti con tumori ematologici recidivanti o refrattari hanno una prognosi sfavorevole. La terapia con cellule CAR-T come ponte verso il trapianto allogenico di cellule staminali ematopoietiche ( H ...
Le cellule CAR T mirate a CD30 sono sicure e hanno un'attività promettente se precedute da chemioterapia linfodepletiva. È stata determinata la sicurezza delle cellule CAR-T anti-CD30 come consolid ...
La recidiva dopo cellule T modificate con recettore chimerico antigenico ( CAR ) diretto a CD19 rimane una sfida sostanziale. La breve persistenza delle cellule CAR-T contribuisce al rischio di recidi ...
Gli esiti sono sfavorevoli per i pazienti con linfoma a grandi cellule B che recidivano dopo la terapia con cellule T con recettore chimerico dell’antigene ( CAR ) dirette contro CD19 ( CAR19 ). CD ...
Nonostante le nuove terapie mirate, i pazienti con linfoma primario a cellule T refrattario o recidivante hanno una prognosi sfavorevole. Lo sviluppo di piattaforme di cellule T con recettore chime ...
Axicabtagene ciloleucel ( Axi-cel; Yescarta ) è una terapia con cellule T del recettore chimerico dell’antigene ( CAR ) autologhe anti-CD19, approvata per il linfoma follicolare ( FL ) recidivante / r ...
I pazienti non-irradiati con linfoma non-Hodgkin ( NHL ) a cellule B recidivante / refrattario ( R/R ) sottoposti a terapia CAR-T anti-CD19 presentano un pattern di recidiva localizzato predominante, ...
E' stato riportato un primo studio clinico sull'uomo che ha utilizzato cellule CAR-T mirate a CD37, un antigene altamente espresso nelle neoplasie delle cellule B e T. 5 pazienti con neoplasie linf ...
La terapia con cellule CAR-T, Idecabtagene vicleucel ( Ide-cel; Abecma ), ha mostrato un miglioramento significativo della sopravvivenza libera da progressione rispetto ai regimi standard negli adulti ...
Le malattie autoimmuni possono colpire vari organi e, se refrattarie, possono essere pericolose per la vita. Le cellule CAR-T dirette verso CD19 si sono rivelate efficaci come agente immunosoppressor ...
Le cellule T geneticamente modificate per produrre un recettore artificiale CAR ( recettore dell'antigene chimerico ) sono altamente efficaci nel trattamento delle neoplasie ematologiche, ma le tossic ...
Un'analisi ad interim dello studio di fase III KarMMa-3 ha mostrato una sopravvivenza libera da progressione superiore con la terapia CAR-T diretta a BCMA ( antigene di maturazione delle cellule B ) I ...
La prima terapia genica con cellule CAR-T in grado di curare le forme più gravi di neuroblastoma, il tumore solido più frequente dell’età pediatrica, è stata sviluppata all'Ospedale Pediatrico Bambino ...
La terapia di prima linea con Axicabtagene ciloleucel ( Axi-cel; Yescarta ) ha indotto risposte obiettive nell'89% dei pazienti con linfoma a grandi cellule B ad alto rischio. Secondo un'analisi pr ...
La Food and Drug Administration ( FDA ) statunitense ha approvato Breyanzi ( Lisocabtagene maraleucel; Liso-cel ), una terapia CAR-T diretta contro CD19, per il trattamento dei pazienti adulti con lin ...