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Aggiornamento in Medicina
La picnodisostosi è un’osteosclerosi genetica, estremamente rara, dovuta alla deficienza di catepsina K.
E’ stati ipotizzato che la Teriparatide ( Forsteo ) potrebbe ridurre la fragilità scheletrica, attivando il turnover osseo.
E’ stato studiato un tipico caso di picnodisostosi in una donna di 37 anni, di bassa statura, con deformità del cranio e del torace, ed una storia di fratture da grave fragilità ossea.
La biopsia dell’osso transiliaco ha mostrato una massa ossea sensibilmente aumentata ( + 63% rispetto ai controlli ), ma riduzione del rimodellamento osseo senza evidenza di osteoblasti attivi, ed una grave riduzione dei parametri dinamici della formazione ossea ( superficie interessata dalla mineralizzazione: -90%; velocità di formazione dell’osso: - 93%, versus controlli ).
Questo ridotto turnover osseo è probabilmente spiegato dall’aumentato grado di mineralizzazione.
La presenza di una nuova mutazione missense con una sostituzione aminoacidica A141V, ha confermato l’esistenza di un difetto nel gene della catepsina K, come causa della malattia.
La deficienza degli osteoclasti attivi è stata confermata da studi in vitro, che hanno mostrato una ridotta concentrazione di monociti CD14+ nel sangue.
Dopo 6 mesi di Teriparatide, la struttura, la microarchitettura, ed il turnover osseo sono rimasti immodificati.
I dati dello studio suggeriscono che alcune fratture del fenotipo osteoclastico, che sono assenti nella picnodisostosi, sono un prerequisito per l’effetto anabolico dell’ormone paratiroideo sugli osteoblasti. ( Xagena2008 )
Chavassieux P et al, J Bone Miner Res 2008; Epub ahead of print
Endo2008 Farma2008